Bancomat non abilitato, cosa comporta e tutto ciò che c’è da sapere al riguardo.
Le differenti cause di un Bancomat non abilitato
Le motivazioni che portano un bancomat a non essere abilitato sono molteplici, la prima generalmente è quella relativa all’errore di digitazione del Pin: capita sovente che le persone digitino tre volte consecutivamente il Pin errato e la carta venga così bloccata, una carta bloccata si traduce in una carta non abilitata.
Il fine di far riabilitare il vostro Bancomat quindi occorre che vi rechiate nell’agenzia della vostra banca o presso un ufficio postale qualora il bancomat fosse di Poste Italiane.
Il messaggio Bancomat non abilitato
Vi sono casi nei quali si inserisce il bancomat nello sportello Atm e appare la scritta: “Bancomat non abilitato”.
Cosa significa ciò?
Questo messaggio può apparire se ad esempio si inserisce il bancomat di un Circuito preciso (ad esempio PagoBancomat, o Visa) in un Atm non abilitato a tale Circuito.
Esistono infatti ancora Atm abilitati per un solo Circuito o per più circuiti anche ma che ne escludono altri, si comprende che in tali Atm è impossibile prelevare o compiere qualunque altra funzione se la carta non rientra nei circuiti previsti dallo sportello.
Vi è comunque anche un ulteriore circostanza e questa è più comune della prima che abbiamo illustrato, quella che vede il vostro bancomat smagnetizzato. Ogni bancomat ha la sua Banda Magnetica e questa si può smagnetizzare, in tale circostanza occorre capire se il problema è temporaneo o se si necessita di far sostituire il bancomat con uno nuovo.
Nel secondo caso dovrete recarvi presso l’agenzia di banca dove avete aperto il bancomat o la carta di credito e farla sostituire, stesso discorso vale se il prodotto in questione è del Gruppo Poste Italiane.